Scoprire password Facebook

Hai dimenticato la tua password di Facebook? Se hai già fatto appello alle tue più o meno sviluppate doti di memoria e hai già provato decine e decine di combinazioni possibili senza ottenere nessun risultato, questa guida può probabilmente tornarti utile.

Scoprire password Facebook


Esistono, infatti, diversi metodi per scoprire password Facebook, dai più etici e sicuri a quelli che sembrano porsi al limite della legalità. Proprio a tal proposito, è opportuno ricordare che tentare di scoprire la password di una persona a sua insaputa, resta comunque un’attività illegale.

Pertanto, tali suggerimenti sono da riservarsi soltanto all’eventualità in cui l’accesso al proprio account personale sia andato realmente perso.

Chiedi la password al browser!

Se si lascia che il proprio browser memorizzi le password digitate (spuntando la dicitura “Ricordati di me” o “Ricordami” durante i login ai vari siti web, per intenderci), scoprire queste ultime potrebbe essere spaventosamente facile.

Chi usa Firefox potrà trovare tutte le password salvate su:

  • Strumenti > Opzioni > Sicurezza
  • All’apertura della finestra di dialogo, basterà selezionare il tasto “Password salvate…” e, successivamente, “Mostra password”.
  • A questo punto, sarà possibile osservare una voce in più, la quale riporta, appunto, le password visualizzate a chiare lettere.

Se si utilizza Chrome, la procedura è ancora più semplice. Infatti, basterà digitare nella barra degli indirizzi:

  • chrome://settings/passwords
  • Oppure, in alternativa, seguire il percorso:
    Impostazioni> Mostra preferenze avanzate > Password e Moduli > Gestisci password salvate
  • Fatto ciò, basta selezionare la password criptata di proprio interesse e cliccare sul tasto “Mostra”, affinché quest’ultima diventi immediatamente visibile.

Un discorso a parte vale per Internet Explorer, che non permette di visualizzare le password direttamente via browser. Tuttavia, i dati restano comunque in memoria e possono essere recuperati con programmi specifici. Fra questi, vale la pena di ricordare IE PassView, software gratuito di Nirsoft, tanto leggero quanto efficace.

Naturalmente, questi suggerimenti si rivelano utili soltanto qualora il browser abbia il permesso di salvare le password digitate; in caso contrario, queste tecniche non avranno alcun effetto.

Facebook Passoword Decrypter: la propria password in un click

Chi non ha troppo tempo a disposizione e vuole scoprire password Facebook in pochissimi passaggi, Facebook Password Decrypter potrebbe rappresentare la soluzione ideale.

In modo del tutto analogo a quanto visto in precedenza, anche questo software gratuito permette di visualizzare le password gestite dai browser, introducendo però una funzione degna di nota: filtra, infatti, in modo del tutto automatico, soltanto le password relative agli account Facebook, rendendo così la ricerca più snella e immediata.

Il suo funzionamento è piuttosto intuitivo. Dopo aver scaricato, installato e lanciato il programma, basta, infatti, cliccare sul tasto “Start recovery” per dare avvio alla scansione delle password salvate.

Al termine della procedura, all’utente saranno restituiti i vari username, le relative password criptate e i browser di riferimento.

A questo punto, per visualizzare le intere credenziali cifrate, senza asterischi o altre restrizioni, è sufficiente cliccare sul tasto “Show Password”.

Il programma permette, inoltre, di esportare i dati di accesso recuperati, in formato testuale oppure come pagine HTML.

Seguire la procedura di recupero standard

Vi è da premettere che il seguente metodo non consente propriamente di scoprire password Facebook ed è probabilmente il più scontato, tuttavia è altrettanto utile nel caso si siano dimenticate le proprie credenziali di accesso, poiché permette di reimpostare una nuova password.
Per seguire la classica procedura di recupero, basta accedere a Facebook e, nel campo destinato al login, cliccare sul collegamento “Hai dimenticato la password?”; si verrà così reindirizzati in una nuova pagina, dove sarà chiesto all’utente di specificare almeno un dato a scelta fra mail, telefono, nickname o nome completo, in modo tale che possa essere rintracciato il suo account.

Una volta identificato l’account, sarà possibile accedere alla schermata per reimpostare la propria password. Quest’operazione può essere completata via mail, via cellulare (al quale sarà inviato uno speciale codice), oppure accedendo attraverso il proprio account Yahoo, qualora se ne disponga di uno associato a Facebook.

Il recupero dei dati inviati alla propria mail o al proprio telefono accerta così la legittimità come proprietari dell’account. A questo punto, basterà cliccare sul link indicato o inserire il codice fornito da Facebook per accedere alla pagina che conferma il reset della password e propone l’immissione di una nuova chiave di cifratura.

Metodi “meno leciti”: Brute Force e attacco dizionario

Pur non essendo di per sé metodi illeciti, i cosiddetti Brute Force e gli attacchi dizionario, però, vengono spesso usati per violare account altrui; inoltre, molti siti web riconoscono tale attività come anomala e possono bannare l’indirizzo IP di chi lancia l’attacco.

Ad ogni modo, il funzionamento è il seguente: un attacco Brute Force consiste nel provare, in maniera del tutto automatica e servendosi di applicazioni adatte, diverse combinazioni di password fino a individuare quella giusta. Può sembrare semplice, ma si tratta di un’operazione lunga e brigosa, che può richiedere addirittura anni (le password possibili sono pressoché infinite) e che non sempre si traduce in un successo.

L’attacco dizionario funziona in maniera analoga, ma, in questo caso, le password provate sono pescate da un dizionario di base, che dovrebbe contenere tutte le chiavi di accesso generalmente più utilizzate.

Anche in questo caso il limite è evidente: se, infatti, la password non è compresa all’interno del proprio file, quest’ultima non sarà affatto identificabile.

Abbiamo visto che esistono diversi metodi per scoprire password Facebook, più o meno leciti e funzionali. Come difendersi, però, nel caso in cui non stiamo cercando di recuperare la nostra password, ma siamo invece vittima di un attacco?

Una buona regola preventiva è quella di tenere nascoste le informazioni legate alla procedura di recupero password, come l’indirizzo e-mail e il proprio numero telefonico, settando parametri di privacy adeguati per il proprio profilo.

Se si condivide il computer con altre persone, è bene evitare di salvare in automatico la propria password, ma, piuttosto, scegliere di digitarla ad ogni accesso: abbiamo infatti visto come sia semplice identificare le password memorizzate dai browser.
Attenzione, infine, ai fake login (ossia i falsi login, proposti da pagine che si presentano come una vera e propria fotocopia di Facebook ma che, in realtà, si trovano sotto un altro indirizzo URL) e ai key logger, cioè programmi spia capaci di “leggere” tutto ciò che digitiamo sulla nostra tastiera: un po’ di attenzione e un buon antivirus dovrebbero comunque essere sufficienti a preservarci da quasi tutti i rischi di furto.

Aggiornato il .
Articolo scritto da Fabrizio Betti , inserito nella categoria Facebook, Informatica, Social Network, il .

Commenti dei lettori

  1. Avatar nei commenti Web Siena Blog Fabrizio Betti - Autore Lettore di Web Siena Blog

    Ciao,

    Purtroppo un brute force su Facebook è molto difficile perché vi sono dei controlli avanzati proprio per impedire tale procedura.

    Ti consiglio di leggere questo articolo, in inglese, oppure cercare qualcosa di avanzato ma che giri sotto GNU/Linux!

  2. Avatar nei commenti Web Siena Blog Anonimo Lettore di Web Siena Blog

    Ciao,
    Articolo molto interessante. Ho dimenticato la mia password, cambiata di recente, potresti consigliarmi un programma per brute force a dizionario (ricordo più o meno tutti i caratteri ) per Facebook?

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