Migliore pasta termica per CPU e GPU

Oggi l’articolo si rivolge a tutti coloro che fanno overclocking e quindi una delle cose fondamentali è capire quale sia la migliore pasta termica per cpu e gpu che si addice al loro scopo.

Migliore pasta termica per CPU e GPU

Infatti l’overclocking non è da intendersi come il portare all’estremo il processore o la scheda video (anche), perché in molti vogliono avere più performance, ma la garanzia che il loro computer possa lavorare sempre in condizioni ottimali anche sotto elevato stress.

La pasta termoconduttiva, per chi non lo sapesse, è il mezzo liquido o solido che viene applicato fra il componente da raffreddare e il relativo dissipatore. Più la pasta è di qualità e le sue proprietà termiche ne permettono una migliore migrazione del calore verso il dissipatore, più potremo aggiungere del voltaggio per alimentare maggiormente l’hardware e di conseguenza farlo andare più velocemente.

Tipo di pasta termica

Le paste termiche più comuni (anche denominate compound) sono di tipo “cremoso“: attraverso una siringa potete applicare il cosiddetto “chicco di riso” al centro della CPU o GPU per poi farla espandere una volta premuta con il relativo dissipatore.

Esistono anche dei pad termici, ovvero dei “panetti“, che semplicemente vanno applicati, essendo solidi, sul socket. Questa scelta è la meno vantaggiosa, perché lo spessore di quest’ultimi, anche se costituiti da materiale nobile per lo scambio termico, ne limita fisicamente la performance massima.

Una soluzione che pochi conosco, solo quelli dell’ambiente, è la pasta termica liquida (o più liquida delle tradizionali): essa è in genere realizzata in metallo liquido (un aggregato di alluminio) ed è il metodo conduttivo migliore sul mercato.

P.S.: l’alluminio, al contrario di quanto si pensi, è migliore del rame in ambito di conduttività terminca. Per quella elettrica invece vale il contrario.

Come applicarla

Vi metto un video di uno fra i più famosi overclockers italiani, capace di realizzare record mondiali per classi che reggono nonostante l’agguerrita concorrenza.

Come detto qualche paragrafo fa, il miglior sistema è quello di mettere minor pasta termica possibile e di espanderla nel migliore dei modi. La quantità può essere applicata al centro e con una scheda in plastica (come le vecchie schede telefoniche) oppure con l’apposita paletta da corredo, stenderla in maniera omogenea e lineare.

La migliore pasta termica: benchmark in idle and full

Vediamo un po’ di risultati dove si evidenziano maggiormente le proprietà termiche delle pasta durante i cariche di lavoro massimali o un idle (senza sforzo).

Ho preso come base dei test un sistema di raffreddamento ad aria ad alta pressione, ovvero con ventole potenti, presenti nei dissipatori aftermarket più professionali (come nei Noctua, nel Gelid Tranquillo, etc)

Ecco la classifica stilata da Tom’s Hardware.

Coollaboratory Liquid Pro

Come si può vedere, la prima pasta termica, la Coollaboratory Liquid Pro, a base di metallo liquido (e la mia attuale pasta conduttiva) batte le altre con uno scarto di almeno di 3 gradi (la tabella è espressa in gradi Kelvin, ma essendo lineare la conversione, lo scarto è il medesimo in gradi celsius).

Sembrano pochi, ma anche 3 gradi possano fare una differenza di almeno 100 MHz in full load.

Il divario diventa molto più grande se paragoniamo la Coollaboratory Liquid Pro con la pasta che troviamo in stock nei dissipatori acquistati con il processore: ben 6 gradi di scarto, dati trovati su internet (e in cui credo fermamente).

Sostituire la pasta termoconduttiva che troviamo nel processore o gpu appena acquisti con una meglio performante ci darà un vantaggio dissipativo davvero grande e l’overclocking sarà sicuramente ad un livello molto superiore.

Migliori prezzi

Partiamo con la Coollaboratory Liquid Pro, ovvero la migliore: Coollaboratory Liquid Pro

Il prezzo è meno di 15 euro, siete sicuri che non ne valga la pena acquistarla a così poco?

La migliore pasta “tradizionale” invece, la Gelid GC Extreme: Gelid Pasta Termoconduttiva Extreme

Citiamo anche la Prolimatech PK-3 (da 1,5g): Prolimatech PK-3 1.5g

La minore costa circa 5-6 euro e la migliore 15. Per 10 euro, comprese anche le spese di spedizione e la garanzia Amazon, direi che la pratica di utilizzo della pasta durerà sicuramente qualche anno e questa cifra di scarto sia veramente alla portata di tutti!

Conclusione

La pasta termoconduttiva è il cuore dell’overclocker, sarebbe un errore sottovalutare questo aspetto.

Quando acquistate un Pc, considerate sempre di prendere anche una buona pasta termica!

Sia che abbiate un impianto a liquido professionale, o a circuito chiuso, sia un dissipatore ad aria, con il compound adatto potrete beneficiare di un abbassamento della temperatura di quei gradi che vi permetteranno di fare, sia il vostro record, sia di mantenere ben raffreddate le componenti hardware di cui avete quotidianamente bisogno.

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Articolo scritto da Fabrizio Betti , inserito nella categoria Informatica, il .

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