Backup e ripristino dei dati in un Pc Windows

Lo sapevate che se volete fare un backup dei dati su un pc Windows, avete già un programma che lo svolge in maniera molto accurata?

Backup e ripristino dei dati su Windows

Conosciamolo insieme, andando a vedere i vari passaggi per effettuare un backup completo, creando anche una sorta di “Fotografia” che andremo a scattare per recuperare completamente il sistema come se lo si avesse spento e riaccesso al quel punto!

Per fare un po’ di chiarezza, le modalità con cui si salviamo i dati sui Pc Windows possono essere di 2 tipi: un backup delle cartelle di sistema quali la cartella immagini, video e desktop, oppure una immagine “istantanea” eseguita al Pc, per ripristinarlo esattamente con quei programmi installati e con quei aggiornamenti eseguiti nel momento in cui effettuiamo questa operazione, oppure creare un disco di ripristino in grado di poter recuperare una corruzione o una problematica del funzionamento di Windows. In un caso si salvano anche i dati, l’altro serve ad avere una sorta di seconda possibilità per far ripartire il computer.

Va detto che è SEMPRE consigliabile fare entrambe, così potremo tentare prima un ripristino e se non ha successo recuperare una copia esatta del sistema.

Il backup: Primo salvataggio e pianificazione

Nel pannello di controllo andate in “Backup e ripristino”. Già il nome della sezione ci dice che siamo nel punto giusto. A questo punto scegliamo di configurare un backup (dato che sicuramente non lo avete fatto prima se avete trovato questa pagina del Blog).

Selezionare il percorso in cui si desidera salvare i dati: possiamo scegliere la destinazione del salvataggio, scegliendo fra una partizione interna esistente,un supporto USB abbastanza capiente (dipende da quanti dati dobbiamo salvare), un hard disk esterno o uno o più DvD.

Adesso possiamo specificare manualmente o automaticamente gli elementi da su cui effettuare il backup.

Scelti i percorsi che saranno l’origine dei dati che salveremo, ci troveremo davanti ad una schermata che riepiloga le impostazioni settate del nostro futuro e imminente backup.

Non ci resta che premere il tasto “Salva ed esegui il backup” per avviare la procedura.

Se invece volete creare il disco di ripristino, sempre nella sezione dei backup nel pannello di controllo, dovrete selezionare proprio “Crea un disco di ripristino del sistema”.

Il tempo per la creazione sia del salvataggio che del ripristino varia, ovviamente, in base al numero di dati che vogliamo salvare (quanti GB sono occupati nel nostro hard disk) e dalle prestazioni del computer (con hard disk SSD, 4 GB di RAM e un processore che sia almeno un i3, tale operazione dovrebbe impiegare non molto tempo).

Programmi specifici diversi da Windows

Si può sempre ricorrere a software specifico per effettuare il backup del pc, scegliendo anche tra una numerosa “schiera” di programmi gratuiti.

I due programmi che preferisco e che utilizzo anche io sono:

Cobian Backup e Uranium Backup. Entrambi permettono di creare dei Task, ovvero delle direttive, in cui si specifica un percorso dove si trova la cartella con i dati da salvare, l0orario in cui effettuare il salvataggio e la destinazione del file salvati.
Uranium mi piace un po’ di più perché se si verifica una qualsiasi problematica nel processo di salvataggio, non si limita come Cobian a segnalarlo, ma ci invia una mail in tempo reale quando si verifica il problema.

Spero che l’articolo risulti semplice nella comprensione e vi possa aiutare ad effettuare il backup dei vostri dati, sempre molto prezioso per tutti noi. Per dubbi o domande, vi attendo nella sezione dei commenti.

Aggiornato il .
Articolo scritto da Fabrizio Betti , inserito nella categoria Windows, il .

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