Se ci chiediamo qual è stato il primo social network della storia di internet probabilmente tutti risponderemmo “Facebook”, commettendo però un errore. Oggi vi presentiamo un nuovo Social Network Italiano.
Ai più sembrerà strano ma il primo sito internet avente caratteristiche e funzionalità degli attuali social network è SixDegrees risalente al lontano 1997.
L’ideatore, Andrew Weinreich, si è basato sulla teoria dei sei gradi di separazione secondo cui qualunque persona può essere collegata a qualunque altra attraverso una catena di conoscenze e relazioni con non più di cinque intermediari.
SixDegrees è stato dunque il primo social network dove un utente si poteva iscrivere, invitare amici e condividere messaggi con essi.
Nel 2001 nasce Ryze da un’idea di Adrian Scott, un social network dedicato al business dove poter mettere in collegamento i professionisti, simile dunque al più famoso LinkedIN fondato nel 2003 da Reid Hoffman.
Sempre nel 2003 è il turno di Freindster, un social network fondato da Johnatan Abrams che ha avuto molto successo in America e nei paesi asiatici, dopo soli tre mesi acquisiva la bellezza di 3 milioni di utenti.
Ha avuto talmente tanto successo inaspettato che il server non riusciva a gestire l’elevato numero di utenti con un conseguente rallentamento nel caricamento delle pagine.
Lo scopo di Friendster era quello di aiutare le persone a trovare nuovi amici e condividere contenuti, messaggi, foto e video.
Il principale concorrente di Friendster fu MySpace, anch’esso fondato nel 2003, tant’è che nei primi giorni ha lanciato una campagna per mostrare le funzionalità mancanti in Friendster.
Spesso, come dice un vecchio proverbio, non tutti i mali vengono per nuocere, e per MySpace un errore è stato determinante nel successo avuto.
A causa di un bug infatti si poteva personalizzare ogni pagina a proprio piacimento, opzione molto amata dagli iscritti che si divertivano coinvolgendo anche altri utenti. Proprio per questo motivo questo errore non fu mai stato risolto.
Il social network era molto utilizzato dalle band musicali per farsi conoscere.
Ma veniamo al 2004, l’anno in cui nasce The Facebook, a cui viene successivamente eliminato l’articolo dal dominio diventando così semplicemente Facebook.
L’idea di Zuckerberg era quella di mettere in collegamento gli studenti dell’università di Harward, ma fu subito aperto anche agli studenti di altre scuole e visto il successo immediato fu aperto a tutti coloro dichiarassero di avere più di 13 anni di età.
Idea vincente dunque quella di rivolgersi ad una sola nicchia per poi ampliarsi al mondo intero. Oggi Facebook vanta 1.23 miliardi di utenti.
Dopo due anni, nel 2006, è la volta di un altro social network che ha tuttora un grande successo, Twitter, dove gli utenti possono scrivere messaggi da 140 caratteri in cui gli hashtag sono i protagonisti.
I più recenti ad essere stati lanciati sul mercato sono Google+, che è considerato dai media il tentativo del colosso Google di fare concorrenza all’altro colosso Facebook, e Pinterest dove l’utente può condividere immagini, video e foto.
Insomma i social network vengono in soccorso agli internauti per la condivisione di qualsiasi cosa, tra cui anche i propri desideri tramite wish list come permette WishandTick, un social network da poco approdato in rete.
Questa piattaforma consente agli utenti di creare le proprie wishlists, avendo la possibilità di salvare ciò che è di loro interesse da qualsiasi sito web, e condividerle con i propri amici diventando di fondamentale importanza nel momento in cui si debbano fare dei regali.
Dopo questa breve panoramica sulla storia dei social network, attendiamo di vedere quale sarà il prossimo che catturerà l’interesse del mondo virtuale.